Tutto rivivrà (Pasqua 2020)
Parole di fede e di speranza raccolte, ascoltate e celebrate durante la Quaresima 2020, nel tempo della pandemia del Coronavirus. Un modo per rileggere tutte le cose, anche le più incomprensibili e dolorose, alla luce della parola di Dio e del mistero di Cristo, morto e risorto per la salvezza del mondo.
Testo delle citazioni tratte dalla Bibbia e dalla liturgia:
26 febbraio. Così dice il Signore: «Ritornate a me con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e non le vesti, ritornate al Signore, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira, di grande amore, pronto a ravvedersi riguardo al male». Chi sa che non cambi e lasci dietro a sé una benedizione? (Gioele 2,12-14)
28 febbraio. E Gesù disse: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno» (Matteo 9,15)
1 marzo. Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, e così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato (Rm 5,12)
3 marzo. Io cambierò il loro lutto in gioia, li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni (Geremia 31,13)
14 marzo. Egli non serba per sempre la sua ira, ma si compiace di manifestare il suo amore. Egli tornerà ad avere pietà di noi (Michea 7,18-19)
15 marzo. La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; non temerai i terrori della notte, né la freccia che vola di giorno, la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno (Salmo 91,6-6)
20 marzo. Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò profondamente, poiché la mia ira si è allontanata da loro (Os 14,5)
21 marzo. Venite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà. Dopo due giorni ci ridarà la vita e il terzo ci farà rialzare, e noi vivremo alla sua presenza (Os 6,1-2)
22 marzo. Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi» (Giovanni 9,39)
23 marzo. Non ci sarà più un bimbo che viva solo pochi giorni, né un vecchio che dei suoi giorni non giunga alla pienezza (Is 65,20)
24 marzo. Dio è per noi rifugio e fortezza, aiuto infallibile si è mostrato nelle angosce.
Perciò non temiamo se trema la terra, se vacillano i monti nel fondo del mare (Sal 46,2-3)
25 marzo. La vita si è fatta visibile, noi l’abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi (1Gv 1,2)
29 marzo. Gesù disse: «Questa malattia non porterà alla morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il Figlio di Dio venga glorificato» (Gv 11,4)
1 aprile. In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» (Gv 8,31-32).
2 aprile. Non abbiamo quaggiù una città stabile, ma cerchiamo quella futura (Ebrei 13,14)
3 aprile. Nell'angoscia invocai il Signore, nell'angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltò la mia voce, a lui, ai suoi orecchi, giunse il mio grido (Sal 18,7)
4 aprile. Così dice il Signore Dio: Ecco, io prenderò i figli d'Israele dalle nazioni fra le quali sono andati e li radunerò da ogni parte e li ricondurrò nella loro terra (Ez 37,21)
6 aprile. Creati per la gloria del tuo nome, redenti dal tuo sangue sulla croce, segnati dal sigillo del tuo Spirito, noi t’invochiamo: salvaci, o Signore! (Dall'Inno dell'Ufficio delle letture)
9 aprile. Di null'altro mai ci glorieremo se non della croce di Gesù Cristo, nostro Signore: egli è la nostra salvezza, vita e risurrezione; per mezzo di lui siamo stati salvati e liberati. (Antifona alla Messa in Cœna Domini; Cfr. Galati 6,14)
10 aprile. Egli è stato trafitto per le nostre colpe, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti (Isaia 53,5)
11 aprile. Signore Dio mio, a te ho gridato e mi hai guarito. Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi,
mi hai dato vita perché non scendessi nella tomba (Sal 30,3-4)
12 aprile. Per mezzo del battesimo siamo stati sepolti insieme a Cristo nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova (Romani 6,4)